BALANCE
BOARD
- Istruzioni
per l’uso -
L’attrezzo può essere pericoloso se usato distrattamente e senza le
adeguate precauzioni. Chi si appresta per la prima volta a montarvi
sopra è bene che si faccia aiutare da una seconda persona che gli
tenga le mani per facilitare l’equilibrio, o in alternativa può
mettersi una sedia vicino alla quale appoggiarsi in caso di
necessità. Di seguito vengono descritti degli esercizi di difficoltà
crescente che possono essere seguiti per ottenere i migliori
risultati fisici:
1.
Posizione di equilibrio di base, con piedi paralleli o
leggermente a papera e sguardo perpendicolare alla tavola.
2.
Posizione surf. I piedi sono paralleli e a 45 gradi rispetto
alla tavola, le ginocchia piegate e lo sguardo dritto davanti alla
prua, le braccia alzate per facilitare l’equilibrio. Allenarsi sia
col sinistro che col destro avanti.
3.
Dondolare a foglia. Dalla posizione di base far oscillare
l’indoboard evitando che tocchi il pavimento con le punte.
4.
Spostamento in prua o in poppa. Dalla posizione di base
spostarsi attraverso piccoli movimenti dei piedi verso le due
estremità del balance board, ritornare poi in posizione di base.
5.
Piedi uniti. Dalla posizione di equilibrio avvicinare sempre
più i piedi fino a unire i talloni in posizione simile al plié.
6.
Squat. Piegarsi sulle ginocchia portando le braccia avanti e
inarcando la schiena mantenendo lo sguardo frontale, tornare alla
posizione di base senza fretta.
7.
Stile libero. Muoversi secondo la propria fantasia
preferibilmente accompagnati da musica. In alternativa lettura di un
libro sopra il balance board.
Se riuscite a svolgere con disinvoltura gli esercizi elencati potete
provare a svolgerne degli altri di difficoltà maggiore:
1.
Salto con cambio di guardia. Dalla posizione surf mantenere
lo sguardo fisso verso la prua e saltare ruotando il bacino,
cambiando così la guardia. Svolgere la rotazione in entrambi i
versi.
2.
Utilizzo di bilanceri sopra l’indoboard. E’ possibile
allenare la parte superiore della muscolatura usando due bilanceri
di peso adeguato al fisico dell’atleta.
3.
Stile libero ad occhi chiusi.
4.
Cambio di lamina sci. Dalla posizione di base iniziare a
dondolare a foglia accompagnando il movimento con la flessione delle
ginocchia e puntando lo spigolo del piede come se si avessero degli
sci ai piedi.
5.
Equilibrio in posizione seduta sopra il balance board. Mantenere
l’equilibrio distribuendo adeguatamente il peso tra la natica destra
e quella sinistra aiutandosi con movimenti aerei delle gambe e delle
bracci